La tosse è una risposta naturale dell’organismo.

Può essere secca oppure umida e produttiva; compare quando le vie respiratorie sono irritate dal muco che si forma lungo l’apparato respiratorio o da qualche corpo estraneo che si introduce con l’aria inspirata (polveri, particelle di cibo, liquidi); la tosse ha comunque lo scopo di espellere il catarro o le sostanze irritanti per evitare che l’infiammazione arrivi al polmone.

CAUSE

La maggior parte delle forme di tosse dipende da infezioni virali che colpiscono le vie respiratorie. I bambini più colpiti sono quelli dai 2- 4 anni, che frequentano le comunità infantili.

Si possono avere episodi ricorrenti di tosse e raffreddore, anche ogni mese, nella stagione autunno- invernale.

QUANDO RIVOLGERSI AL PEDIATRA ?

Subito se :

· Il vostro bambino ha meno di un mese, salvo che abbia pochi colpi di tosse in tutto.

· Il bambino respira con affanno, anche dopo aver ripulito il naso e anche in assenza di tosse

· Ha perso i sensi durante gli accessi di tosse

· Le labbra diventano bluastre (cianosi) durante la tosse

· La tosse si associa a dolore intenso al torace

· C’è il sospetto di inalazione di corpi estranei (piccole parti di giochi, bocconi di cibo): in questo caso la tosse compare improvvisamente dopo un momento in cui sembra che il piccolo stia soffocando

· Il bambino sta male a livello generale

Programmate una visita se:

· E’ presente febbre da oltre 2 giorni, associata alla tosse

· La tosse dura da più di 3 settimane e il catarro diventa giallo- verdastro

· Il bambino ha tosse da 2 giorni ed ha un’età inferiore ai 3 mesi

CONSIGLI PER LA TOSSE

Poiché la tosse è un meccanismo utile all’espettorazione del muco, bisogna usare accorgimenti che aiutino a sciogliere il catarro, LA TOSSE NON SI DEVE ELIMINARE

Applicare alcune regole importanti è utile, senza ricorrere subito ai medicinali, salvo che sia stato il medico a consigliarli:

· Somministrate liquidi tiepidi: le bevande decongestionano le vie respiratorie e aiutano il muco a sciogliersi (dovete sapere che l’acqua è il più potente mucolitico esistente in natura): potete aggiungere qualche cucchiaino di miele o di sciroppo alla frutta concentrato per lenire il bruciore alla gola; non forzatelo a mangiare controvoglia, perché potrebbe vomitare tutto sotto i colpi

di tosse.

· Umidificate l’aria che il bambino respira: un bambino dai 5-6 anni in su può stare davanti a un getto di vapore o sopra una bacinella colma di acqua calda;

per i più piccoli può essere vantaggioso condurli in bagno e tenerli lì per circa 15 minuti, in ambiente saturo di vapore: cosa che si ottiene facendo scorrere per 15-20 minuti acqua calda nella vasca da bagno o nella doccia; questa tecnica è molto utile in caso di tossi secche, stizzose, abbaianti.

· Evitare di fumare in casa: il fumo ristagna negli ambienti e determina irritazione alle vie respiratorie, sia al bambino malato, ma anche a quello sano.

· Usate gocce o sciroppi calmanti della tosse solo sotto consiglio medico, in bambini oltre 2 anni di età.